Giuseppe Conte attacca il Governo su X: “Aumentano i reati di strada, i furti e le rapine nel 2024 rispetto al 2023”.
Nel contesto politico attuale, il tema della sicurezza urbana torna al centro del dibattito, stavolta per voce di Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, che in un post pubblicato sul social X ha espresso un duro attacco al Governo Meloni. Le sue parole sono un misto di denuncia, dati ufficiali e proposta politica.
“Aumentano i reati di strada, i furti e le rapine nel 2024 rispetto al 2023. Non lo dico io, ma la Relazione del Viminale inviata al Parlamento e anticipata oggi dal @fattoquotidiano.”
L’ex premier sottolinea come l’aumento dei reati sia certificato da un documento istituzionale — la Relazione del Ministero dell’Interno — e critica duramente l’efficacia delle politiche sulla sicurezza adottate da chi, fino a poco tempo fa, prometteva “tolleranza zero”.

“Quelli che dicevano ‘ruspa’, ‘tolleranza zero’, ora dove sono?”
Conte non risparmia i partiti al governo, accusandoli di inefficienza: “Quelli che dicevano ‘ruspa’, ‘tolleranza zero’, ‘è finita la pacchia’ ora dove sono? Al Governo. E hanno mandato gli agenti a guardare centri vuoti in Albania per mesi mentre mancano all’appello oltre 11mila poliziotti nelle nostre città: le carenze di organico sono anche aumentate tra il 2023 e il 2024.”
L’ex premier aggiunge che anche la condizione lavorativa degli agenti è critica: “Sono pure pagati ‘quattro soldi’ come dice in tv il Ministro Tajani non ricordandosi che è al Governo da 3 anni.”
“Ascoltateci: serve una svolta vera, non slogan raccatta-voti”
Il leader M5S lancia un appello concreto: “Ascoltateci: a) quando chiediamo di rafforzare i presidi di sicurezza e gli organici delle forze di polizia; b) quando presentiamo proposte in Parlamento per arginare gli scippi in strada e nelle metro permettendo alla giustizia di agire d’ufficio, senza attendere la querela della vittima, diffondendo così un’idea di impunità per chi delinque; c) quando diciamo che sta aumentando la paura di donne e ragazze di tornare a casa sole la sera e questo non può lasciare indifferenti; d) quando avvertiamo che se non si combatte l’emarginazione sociale e la povertà (arrivata al record storico con i tagli del Governo) aumenta anche l’insicurezza.”
E conclude con una proposta politica precisa: “E allora al prossimo Consiglio dei ministri anziché dare tutti i fondi al ministro Crosetto per armi e spesa militare, pensate anche al ministro Piantedosi per investire di più sulla sicurezza quotidiana di tutti i cittadini.”
Aumentano i reati di strada, i furti e le rapine nel 2024 rispetto al 2023. Non lo dico io, ma la Relazione del Viminale inviata al Parlamento e anticipata oggi dal @fattoquotidiano.
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) October 16, 2025
Quelli che dicevano “ruspa”, “tolleranza zero”, “è finita la pacchia” ora dove sono? Al…